La demo-random-crazia è auspicata anche dal
Movimento Cinquestelle.
Fin dal mese di gennaio 2006 il Movimento
Salvemini sta proponendo all’opinione pubblica e ai dirigenti di tutte le
forze politiche di avviare una nuova fase costituente e di introdurre
nella futura Costituzione il metodo del
sorteggio (tra cittadini volontari, competenti, onesti e illuminati) per
l’attribuzione dei seggi parlamentari e di tutte le altre cariche istituzionali
(nazionali e locali). La proposta è stata avanzata nell’editoriale de
“L’Attualità” di gennaio 2006 (e in alcuni libri di Cosmo G. Sallustio
Salvemini le cui recensioni giornalistiche sono state inserite in questo sito
web).
Si chiede la rinascita del modello autentico di Democrazia in vigore nell’antica
Atene all’epoca di Pericle, con i necessari adattamenti alla situazione odierna
e con l’ausilio del sistema informatico della Rete.
Il Movimento Salvemini, pertanto, accoglie favorevolmente l’iniziativa
assunta dal Garante e dagli esponenti del Movimento
Cinquestelle per adottare il metodo del sorteggio (demo-random-crazia) nell’attribuzione dei seggi
parlamentari, nella scelta dei consiglieri di amministrazione della RAI
(azienda pubblica) e nella designazione dei membri del Consiglio Superiore
delle Magistratura.
Auspica che tale iniziativa possa in breve tempo concretizzarsi in
specifiche norme di legge, considerato che esiste attualmente una maggioranza
parlamentare coesa e consistente.
L’Italia, finalmente, potrà avere un Parlamento
senza politicanti di mestiere e senza pregiudicati (preferibilmente monocamerale
con cento seggi, per non sprecare tempo e denaro pubblico), una RAI liberata dall’occupazione di
oligarchi-propagandisti dei partiti e un Sistema
giudiziario scevro da squallide logiche lottizzatorie che distruggono la
Democrazia.
Bisogna abbattere la lobbycrazia che prospera sul capitalismo globalizzato
e contribuire ad edificare una società di galantuomini che siano governati e
governanti allo stesso tempo, vale a dire una società in cui nessuno possa fare
politica per tornaconto personale, danneggiando i legittimi interessi di tutto
il popolo. Essere definiti populisti, pertanto, è un riconoscimento di cui
essere orgogliosi in quanto l’art. 1° della Costituzione sancisce che “la sovranità appartiene al popolo”.
16 ottobre 2018 (56° anniversario di fondazione del Movimento Salvemini).
Il
Consiglio Direttivo
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