Investito su via Nomentana mentre attraversa sulle strisce: morto il nipote di Gaetano Salvemini
L’uomo, 79 anni, stava attraversando sulle strisce in via Nomentana a Roma
quando è stato falciato da una macchina.
A cura di Natascia Grbic
Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, nipote dello storico e politico
antifascista italiano, è morto la scorsa settimana a Roma a causa di un grave
incidente stradale. Salvemini, 79 anni, è stato investito da una macchina su
via Nomentana mentre attraversava sulle strisce pedonali. Stava tornado a casa.
Il conducente dell'auto, che si è fermato a prestare soccorso, è stato
denunciato per omicidio stradale. Per Salvemini non c'è stato però purtroppo
nulla da fare, ed è deceduto a causa delle gravi ferite riportate nell'impatto
con la vettura. I funerali si terranno giovedì 24 marzo presso la Chiesa degli
Artisti a Piazza del Popolo a Roma. Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini verrà poi
sepolto a Molfetta.
Chi era Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini
Nato nel 1943 a Molfetta, Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini si è laureato
in Scienze politiche e Giurisprudenza. Giornalista, docente, dal 1980 è stato
presidente del Movimento Gaetano Salvemini. Ha fondato e diretto il mensile
‘L'Attualità' ed è stato responsabile della rivista ‘Il cuore della madre'. Autore
di diversi libri, tra cui ‘La questione cattolica in Italia' e ‘Pace nel mondo,
traguardo possibile', Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini è stato anche
presidente dell’Unione italiana associazioni culturali e vicegovernatore
dell'Unione mondiale degli Stati. Sono in tanti in questi giorni a esprimere
cordoglio per la morte del professore, ricordato con affetto da moltissime
persone. "La notizia della sua scomparsa ci ha intristito – ha dichiarato
il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini – Siamo vicini alla sua famiglia e ai
suoi cari in questo momento di dolore".
Fanpage.it del 22 marzo 2022
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