Nipote dell'intellettuale e politico antifascista italiano Gaetano Salvemini, era a sua volta un nome di spicco della cultura nazionale. L'incidente su via Nomentana.
È morto a 79 anni, investito da un’auto mentre attraversava sulle strisce
pedonali in via Nomentana, Cosmo
Sallustio Salvemini, nipote di Gaetano Salvemini, storico, politico e
antifascista italiano, tra i più importanti intellettuali del Novecento.
L’incidente risale a qualche giorno fa. Salvemini, a sua volta nome di
spicco tra gli intellettuali del nostro tempo, stava tornando a casa quando,
all’altezza di un attraversamento pedonale, è stato travolto da un’auto che
stava percorrendo la Nomentana ad alta velocità. Troppo gravi le ferite
riportate nell'incidente, e nelle ore scorse è arrivata la notizia della morte.
Il conducente dell'auto è stato denunciato per omicidio stradale.
I funerali si svolgeranno giovedì 24 marzo nella Chiesa degli Artisti,
Santa Maria in Montesanto, a piazza del Popolo, e la salma verrà trasferita poi
a Molfetta, paese d’origine della famiglia Salvemini. Docente universitario,
presidente del "Movimento Gaetano Salvemini" e fondatore e direttore
responsabile del mensile internazionale "L' Attualità", Salvemini era
anche direttore del periodico religioso "Il Cuore della Madre”, presidente
dell’Unione Italiana Associazioni Culturali), e vice Governatore dell'Unione
Mondiale degli Stati.
ROMATODAY del 22 marzo 2022
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