domenica 20 marzo 2022

Messaggio della Prof.ssa Florinda Battiloro

E’ dipartito l’illustre Prof. Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, faro di cultura nel panorama degli intellettuali italiani, eccelso interprete delle istanze politiche e sociali, già Docente universitario, Presidente del “Movimento Gaetano Salvemini”, Presidente dell’UN.I.A.C. (Unione Italiana Associazioni Culturali) da lui fondata nel 1999, Fondatore e Direttore del giornale “L’Attualità” e della scuola di giornalismo, Direttore del periodico religioso “Il Cuore della Madre”, Vice Governatore dell’Unione degli Stati per la pace e la sicurezza nel mondo, Direttore del “Maggio uniacense” a livello nazionale, Socio onorario dell’Associazione pugliese di Roma, Autore di innumerevoli pubblicazioni su argomenti di Storia, Diritto, Economia e Scienze Politiche. Gli sono stati conferiti oltre 100 premi per i suoi libri e 150 premi per la sua attività giornalistica. Direttore dell’ufficio stampa e propaganda dell’Accademia Costantiniana di Lettere, Scienze e Arti. Ha inoltre ricevuto il premio internazionale “The Best Journalist I.W.A. 2004”. E’ stato socio onorario e segretario dell’Ufficio Pubbliche Relazioni dell’Associazione Nazionale Magistrati Onorari.

Cosmo Sallustio Salvemini intellettuale colto e raffinato, uomo generoso affabile e buono, sempre pronto all’ascolto e al confronto, nei rapporti umani sempre disponibile. Fondatore del Movimento Salvemini, ha continuato l’opera politica e riformatrice del prozio Gaetano Salvemini, tutti i suoi libri (trentanove) sono dedicati ai principi e alle riforme della Costituzione italiana ed europea, oltre che alla questione meridionale di cui fu promotore il prozio. In nome del Movimento Salvemini ha curato un blog molto seguito in tutta Italia. Ha affermato la grande sinergia tra le Associazioni per rafforzare un discorso culturale di respiro nazionale, promuovendo tematiche che spaziano dalla letteratura alle arti figurative, alla musica, alle manifestazioni per i diritti umani (era socio della L.I.D.U. a Roma). Oltre ad essere un grande osservatore e competente nel campo politico, avendo conseguito due lauree (Scienze politiche e giurisprudenza), è stato propositore di grandi riforme. Ha partecipato al Parlamento Mondiale per la pace e la sicurezza con entusiasmo per allargare il raggio di comunicazione propositiva. L’impegno profuso per il giornale “l’Attualità”, da lui creato trenta anni fa, è lo specchio del suo pensiero integro ed eccellente sulle tematiche fondamentali del vissuto. Con il suo giornale egli ha creato una scuola di giornalismo per coronare un sogno di tanti giovani e meno giovani che volevano intraprendere questo percorso di liberi pubblicisti, riconosciuta, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Fautore di grandi iniziative, ha realizzato progetti culturali e si è speso per la formazione di riforme sociali e di pensiero, affinché non ci fosse un pensiero unico, ma una vera consapevolezza dell’esistenza umana e dei suoi valori reali. Le innumerevoli conferenze, svolte in tutta Italia, non solo in sedi ufficiali, ma anche in tantissime scuole per i giovani, testimoniano, oltre che il grande impegno intellettuale, il desiderio di diffondere principi e la possibilità di comunicare in modo vero e responsabile. La sua grande fede lo ha condotto sempre al discorso della centralità dell’uomo come persona che gli ha permesso di vivere anche un impegno spirituale. Infatti egli era amico del Beato Don Tonino Bello con cui condivideva l’Associazione “Pax Christi” e Direttore della rivista “Il Cuore della Madre” curato dalle suore oblate di Roma, e in questo profondo amore divino ha testimoniato continuamente la sua fede.  Nell’esplicare le sue molteplici attività lo contraddistingueva la gentilezza d’animo anche come Docente universitario. La sua unicità si mostrava proprio nella costanza di affrontare anche le problematiche più ostiche con un sorriso. Ha creato reti di rapporti umani, reti di comunicazione, di lavoro e di idee, che gettava come semi al vento per avere poi la soddisfazione, un giorno, di veder crescere frutti meravigliosi. La sua ricchezza interiore gli ha permesso di spaziare tra le forme più alte di impegno civile, grazie alla sua eccellente oratoria, densa di significato e di progettualità. Con la sua umiltà socratica, tipica dei grandi uomini, è stato un esempio, l’ultimo rivoluzionario che, con passione e temperamento, ha suscitato ammirazione e diffusione dei suoi pensieri. La sua elegante espressività di contenuti ha determinato nella vita di molti un grande cambiamento e oggi ci sentiamo più impoveriti per la sua assenza, egli lascia un vuoto incolmabile, anche se restano i suoi importanti insegnamenti, poiché ha fatto brillare in ognuno di noi quella luce di entusiasmo che sempre ci accompagnerà e chiunque potrà affermare: grazie per averlo conosciuto e per la fortuna di essere stati, seppur per un breve  tratto, compagni di percorso.  La bellezza di una vita trascorsa per la cultura e l’affermazione continua del motto ereditato dalla testata giornalistica del prozio “Non mollare”, ci hanno insegnato a non arretrare mai dinanzi agli ostacoli che si frappongono per mettere in atto le idee che si affermano. La sua tenacia e la determinazione hanno fatto sì che i contenuti storici da lui enunciati divenissero davvero dei progetti di vita importanti da realizzare.

Anche nella nostra Associazione Culturale “Il Caffè dell’Artista” di Salerno egli ha dato un apporto continuo e qualificante a tutte le iniziative intraprese in tanti anni di attività. E’ stato un punto di riferimento dal punto di vista culturale e umano, creando sinergia e programmi elevati di presenza e di impegno sociale.

Florinda Battiloro

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